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La città visibile

Poesie da affrancare

Libro poesia dal fronte

La città visibile: Poesie da affrancare
Pietro Berra – Francesco Osti

«Due poeti nati negli anni Settanta rileggono il cambiamento dell’Italia attraverso 30 cartoline simboliche, cui si sono ispirati per scrivere altrettante poesie – precisa la presentazione –. Osti ha scelto il periodo del boom economico: l’epoca dell’emigrazione dal Sud al Nord e di palazzoni, che oggi non rispondono più al gusto estetico medio, mentre allora venivano riportati sulle cartoline come segno di progresso. Il poeta si è lasciato suggestionare da queste immagini e le ha passate attraverso la lente della sua esperienza e sensibilità. Berra ha optato per un periodo più ampio, dalla Belle Époque agli anni Ottanta del Novecento, circoscritto a un microcosmo, Brunate, villaggio di contadini trasformato in piccola Ville Lumière con il sudore degli operai (effigiati sulle cartoline, come quelli che costruivano i grattacieli in America) fino a quando è tramontata la Festa del narciso e “i narcisi sono tornati uomini”. Le pagine del libro si possono staccare e spedire: così il lettore diventa parte della performance poetica» md, ecoinformazioni

Mare di nebbia

Lo striscione in galleria Vittorio Emanuele, lato Cattedrale, fa il verso
alla Divina in Grand hotel:
“A Brunate splende il sole”

Oggi, 14 settembre 1940,
da Brunate la nebbia è un mare
di panna. La funicolare sputa
“bauscia” a frotte: c’è la rivista
20 quadri da attaccare di Piero Bonera
e Luisa Galli, musiche
del maestro Somalvico.

Qualcuno ha lasciato sotto la nebbia persino la camicia nera
e il saluto a mano tesa
ma la mutata insegna del Milan
– una “o” in più, un “hotel” in meno – annuncia che altre, e più grevi
nebbie, stanno salendo fin quassù.

La città visibile
Poesie da affrancare
Pietro Berra – Francesco Osti
Editore LietoColle
29 cartoline, cm 15 x 20
Anno di Pubblicazione 2015
ISBN:  8878489506
EAN:   9788878489509